Musicali

“BEYOND ALIEN H.R.GIGER” TRA ARTE E MUSICA a Torino al Museo Mastio della Cittadella dal 5.10.2024 a domenica 16.02.2025.

today22 Novembre 2024 3

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Sono passati 10 anni dalla scomparsa di uno degli artisti più visionari, insoliti e leggendari del Novecento. Parliamo di Hans Rudi Giger, che per la prima volta sbarca in Italia con una mostra, da non perdere, dedicata alla sua visione sperimentale e assolutamente non-convenzionale dell’arte e della musica.
Giger lo ricordiamo per essere il creatore dei mostri di Alien (il famoso film di Ridley Scott) grazie al quale vinse l’Oscar per gli effetti speciali nel 1980.
Giger è da sempre considerato un genio, un artista plastico capace di dare forma a qualsiasi cosa, un illustratore, un pittore e uno dei più grandi maestri dell’aerografo.
Giger è creatore e sviluppatore di mondi fantasy, surreali, immaginari e mostruosi. Mondi, quelli pensati da Giger, che hanno preso vita non solo nell’arte ma anche nella moda, nel design, nel cinema e nella musica dal pop all’heavy metal passando per l’elettronica.

Beyond Alien – H.R. Giger
Tornando alla Mostra è assolutamente imperdibile. Un’esperienza unica tra mostri, demoni, feticci e panorami gotici e oltre 100 opere tra dipinti, sculture, disegni, fotografie, oggetti di design e video, provenienti dal Museo Giger in Svizzera (dove tra l’altro al suo interno c’è anche un ristorante alquanto visionario uscito dalla mente di Giger), oggi diretto da Carmen Giger, vedova del maestro.
Tra i tanti pezzi in esposizione a “Beyond Alien – H.R. Giger” si può ammirare il prototipo della celebre asta per microfono che l’artista svizzero realizzò per il leader dei Korn, Jonathan Davis, negli anni ’90, uno dei maggiori esponenti del nu metal (a fine articolo “nu metal e i Korn”).
Giger sin dalla fine degli anni ’70, appassionato ascoltatore e cultore del rock e del metal, non perse occasione di collaborare con band e artisti proprio della scena rock e metal internazionale.
Fu illustratore per le copertine di molti album come ad esempio quella degli Emerson Lake & Palmer, “Brain salad surgery” del 1973 oppure quella di Debbie Harry, “Koo koo” del 1982 o ancora il censuratissimo poster intitolato “Penis landscape” incluso nella copertina di “Frankenchrist” dei Dead Kennedys del 1985.
Nella mostra allestita al Museo Mastio della Cittadella di Torino non poteva mancare una stanza della musica dove potersi perdere in questi universi, incantandosi ad ammirare bozzetti preparatori, sculture e illustrazioni come, appunto, le copertine degli Emerson e di Debbie Harry.
Amante del rock e del metal si, ma i suoi mondi visionari e la sua arte era per pochi. Giger prima ascoltava la discografia dell’artista o band, poi realizzava.
Museo Mastio della Cittadella – C.so Galileo Ferraris, 0 – Torino

IL NU METAL E I KORN
Il movimento nu metal o nü metal, conosciuto come aggro-metal, neo-metal e adidas rock, nacque negli Stati Uniti intorno alla metà degli anni Novanta, imponendosi rapidamente fino a diventare il più significativo sotto il profilo dell’evoluzione nella storia recente dell’heavy metal.
Come già si capisce chiaramente dal nome – una storpiatura che sta per new metal utilizzata per la prima volta nel 1997 da un giornalista nel commento di un concerto dei Coal Chamber – la filosofia è quella di convogliare la musica verso nuovi territori inesplorati attraverso la sperimentazione di sonorità alternative.
Un perfetto mescolamento di heavy, growl, rap, hip pop, industrial e funky.

I Korn, quelli del prototipo dell’asta di Giger, sono un gruppo musicale nu metal statunitense formatosi a Bakersfield nel 1993.

Curiosità
Conosciamoli attraverso qualche curiosità:

  • Il suo frontman è Jonathan Davis, classe 1971.
  • In collaborazione con Richard Gibbs, Davis produsse la colonna sonora del film ‘La Regina Dei Dannati’, uscita nel marzo del 2002.
  • Issues’ è il primo album dei Korn privo di ospiti. Questo è sicuramente dovuto al fatto che, per Davis, è il più personale ed intimo. Dichiarò: “…Ora guardo indietro, mi rendo conto che mi stavo disintossicando, ma in quel momento pensavo di impazzire. L’intero album parla di questo: gli intermezzi che stanno nel mezzo erano gli strani pensieri nella mia testa…”
  • HIV fu il soprannome che ]venne dato a Davis ai tempi della scuola , forse perché i suoi atteggiamenti con i compagni e i suoi modi di vestire non rispecchiavano le regole del bon ton?
  • Il Nu Metal ebbe un periodo di massimo splendore tra la seconda metà degli anni Novanta e l’inizio del nuovo millennio.
  • È esistita una KORN TV (con vita breve) un programma condotto e gestito interamente dalla band.
  • I Korn hanno partecipato ad una puntata di South Park con il pezzo “Falling Away from me”.
  • Nel 2006 Davis viene inserito al sedicesimo posto nella classifica dei 100 migliori cantanti metal di sempre.
  • Korn è l’album di debutto. I temi dell’album includono l’abuso sui minori, l’abuso di droghe e il bullismo.
  • Mentre i Korn cercavano un posto dove registrare il loro album di debutto, il produttore Ross Robinson suggerì di registrare all’Indigo Ranch, Malibu, California. I Korn hanno registrato la maggior parte dell’album con tutti i membri che suonavano simultaneamente, invece di registrare gli strumenti separatamente. Inoltre, l’Indigo Ranch era situato su una collina, consentendo loro di registrare all’aperto, ottenendo il suono e la qualità della musica “distintivi” emessi dai loro strumenti.

Scritto da: Daniela Zeziola

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