I Fontaines D.C. in concerto: da Dublino a Milano con ‘Romance’

I Fontaines D.C. arrivano all’Alcatraz di Milano il 4 novembre per un concerto già sold out dove presenteranno il loro quarto album “Romance”, pubblicato ad agosto per XL Recordings. Il disco segna un’evoluzione significativa per la band irlandese, nata nei pub di Dublino nel 2017 e rapidamente diventata uno dei nomi più interessanti della scena post-punk internazionale.

“Romance”: la svolta sonora registrata in un castello francese

Registrato in un castello vicino a Parigi dopo un intenso periodo di tour con gli Arctic Monkeys, “Romance” mostra una band in piena maturazione artistica. Il quintetto ha sperimentato nuove sonorità, integrando elementi grunge, elettronica e shoegaze al loro caratteristico sound post-punk. L’album è stato fortemente influenzato dalle esperienze personali dei membri: il chitarrista Carlos O’Connell che diventa padre in Spagna, il frontman Grian Chatten che esplora Los Angeles, il bassista Conor Deegan che si trasferisce a Parigi.

Qual è stata la fonte di ispirazione di “Romance”

Il tema centrale dell’album, come racconta Chatten, è ispirato all’anime “Akira” di Katsuhiro Ôtomo: l’amore che sopravvive alla fine del mondo. Un concept che si sposa perfettamente con l’attitudine romantica della band, che fin dagli esordi nei pub dublinesi – dove si sono conosciuti studiando al college – ha sempre mescolato poesia e urgenza espressiva.

La nuova frontiera sonora: tra tradizione punk e sperimentazione

Sul palco dell’Alcatraz, la voce ipnotica di Chatten, accompagnata dalle chitarre di O’Connell e Curley e dalla potente sezione ritmica di Deegan e Coll, promette di trasformare le nuove canzoni in un’esperienza live intensa e coinvolgente.
Per chi non fosse riuscito a prendere i biglietti per il 4 novembre, i Fontaines D.C. torneranno in Italia nell’estate 2025 come headliner di UNALTROFESTIVAL al Carroponte di Milano, confermando il loro forte legame con il pubblico italiano.

Biglietti disponibili su ticketone.it

… e noi  ci andiamo ad ascoltare “Romance“