Livia, la voce della radio che sa sorprendere

Livia, la voce della radio che sa sorprendere

Livia è molto più di una speaker radiofonica: è un concentrato di autenticità e ironia. Si definisce “maniaca del controllo”, ma è proprio durante le sue dirette che riesce a lasciarsi andare, trovando un’inaspettata serenità. “Mi rilasso solo quando sono in onda”, confessa. Un dettaglio curioso? Sente poco da un orecchio e per questo ascolta sempre con le cuffie a volume altissimo, rendendo la sua esperienza sonora unica.

Il suo lato più umano emerge quando parla dei suoi “guilty pleasure”: ama i film sportivi americani, quelli con trame prevedibili che culminano nel classico “ben fatto, campione” pronunciato dal coach di turno. E da piccola? Sognava un futuro diverso, dietro il bancone di una macelleria. “Chi avrebbe mai immaginato che un giorno avrei lavorato in radio?”, dice con il sorriso.

Oggi, il passaggio dal chiedere “Vuole un etto di prosciutto?” al presentare i nuovi singoli è diventato il suo marchio di fabbrica. E, a differenza del collega Mattia, non rinuncia mai al suo bicchiere di latte mattutino: un piccolo rituale che racconta la sua semplicità.